
Eiaculazione precoce: capire il problema e affrontarlo
La storia di Andrea
Andrea ha 34 anni e da cinque è in una relazione stabile con Chiara.
Da circa due anni, durante i rapporti sessuali, raggiunge l’eiaculazione molto rapidamente, spesso entro pochi secondi o minuti dalla penetrazione.
All’inizio era un episodio saltuario. Ora accade quasi sempre.
Andrea racconta che il pensiero di “durare poco” inizia già prima dell’atto.

“Non ci desideriamo più?” Sessualità e relazione nella lunga durata
Quando il calo del desiderio sessuale diventa un sintomo di coppia: la storia di Margherita e Carlo
Margherita e Carlo stanno insieme da otto anni.
Una coppia solida, affiatata. Condividono affetti, valori, una casa e una routine ben rodata.
All’esterno tutto funziona. Ma da qualche tempo, qualcosa si è incrinato.
“Facciamo ancora l’amore, ma sempre più raramente. Non è che non ci vogliamo bene. Ma è come se l’intimità si fosse spenta.”
“Non saprei neanche dire quando è cominciato. So solo che adesso ci sentiamo lontani.”

“Cosa mi sta succedendo?” La storia di Marco e la disfunzione erettile
Marco ha 39 anni. Lavora tanto, ha una relazione stabile, una vita piena di impegni e affetti. Eppure, da qualche tempo, qualcosa è cambiato.
“È iniziato tutto in modo strano: una sera non sono riuscito ad avere un’erezione. Ho pensato fosse lo stress. Poi è successo di nuovo. E poi ancora. A quel punto ho iniziato a evitarla, senza spiegazioni.”
Parlare di disfunzione erettile per Marco è stato difficile.

Ansia da prestazione e disturbi sessuali: cosa succede davvero (e come affrontarli)
Succede spesso, anche se se ne parla poco. Un uomo vive un momento di difficoltà durante un rapporto sessuale. Una volta può capitare. Ma quando succede di nuovo, l’ansia prende il sopravvento. E la testa inizia a correre: “E se succede ancora? Cosa penserà di me?”

Relazione terapeutica: da dove inizia il vero cambiamento
Disturbi sessuali, ansia o crisi di coppia? La relazione terapeutica è il cuore del cambiamento. Scopri perché sentirsi accolti fa la differenza.