Quando tutto deve avere un senso: il bisogno di capire sempre e l’ansia del controllo
Capire, prevedere, analizzare: per molti è un modo di sentirsi al sicuro. Ma quando la mente non lascia spazio al mistero, la vita diventa un esercizio di sopravvivenza invece che un’esperienza da vivere.
La storia di Elisa
Elisa ha 29 anni. Lavora come project manager, è brillante, attenta, sempre un passo avanti.
Ma da qualche tempo, la sua mente è diventata un luogo stancante.
“Non riesco a non pensare,” racconta. “Devo capire tutto: perché mi sento così, cosa pensa il mio compagno, cosa succederà domani. Se non capisco, mi sale l’ansia.”
La mente che non si ferma mai: quando il pensare troppo diventa una gabbia
Rimuginare continuamente, analizzare ogni dettaglio, temere di non riuscire a fermarsi. Quando la mente non trova pace, la terapia aiuta a riscoprire il silenzio interiore.
La storia di Silvia
Silvia ha 30 anni. Lavora in uno studio legale, è precisa, affidabile, sempre pronta a dare il massimo.
Eppure, dietro la sua apparente sicurezza, c’è una stanchezza invisibile: la mente che non si ferma mai.